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Kampagne zum20-Jahr-Jubiläumder EKR
Une campagnepour les 20ans de laCFR
Una campagnaper i 20anni dellaCFR
Giulia Brogini |«Bunte Schweiz» –Neue Kampagne der EKR
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6/2015
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TANGRAM35
«Svizzera variopinta» – Lanuova campa-
gnanazionaledellaCFR
Per celebrare i 20 anni dell’adesione del-
la Svizzera alla Convenzione internazionale
sull’eliminazione di ogni forma di discrimi-
nazione razziale, i 20 anni dell’introduzione
della norma penale contro la discriminazio-
ne razziale e i suoi primi 20 anni di attività,
la Commissione federale contro il razzismo
CFR, insiemeai propri partner, ha lanciatouna
nuova campagnanazionale intitolata«Svizze-
ravariopinta». L’obiettivoèdi sensibilizzareal
tema del razzismo e della tutela dalla discri-
minazione nel web. Il target principale sono i
giovani di oggi, che diventano così gli amba-
sciatori ideali di una Svizzera variopinta, ossia
della nostra Svizzera caratterizzata dalla plu-
ralità culturale, religiosa ed etnica. In quanto
«nativi digitali», i ragazzi possono sfruttare
la loro affinità con le moderne tecnologie
di comunicazione per istaurare un dibattito
pubblico e un atteggiamento di fondo aper-
tamente antidiscriminatori.
Il 25 giugno 2015, in occasione della ceri-
monia ufficiale d’apertura della campagna,
la presidente della CFR e il consigliere fede-
rale Alain Berset inaugureranno a Berna una
speciale piattaforma virtuale (conto Twitter)
che sarà gestita dai giovani. Classi scolastiche,
gruppi e squadre di bambini, ragazzi e ado-
lescenti si alterneranno per uno o più giorni
alla gestione del conto, postando commenti,
contributi, immagini, video ecc.
La campagna durerà sino alla fine di no-
vembre del 2015; è possibile segnalare il pro-
prio interesse sin d’ora sul sitowww.svizzera-
variopinta.ch.
Ladott.ssaGiuliaBrogini, responsabiledellaCFR, è storica
di formazione. Nel corso della sua carriera professionale
ha avutomodo di occuparsi intensamente del fenomeno
dell’estremismo violento.
«UneSuisseànos couleurs», lanouvelle
campagnede laCFR
L’année 2015 marque les vingt ans de
l’adoptionde lanormepénale contre ladiscri-
mination raciale, de l’adhésion de la Suisse à
laConvention internationale sur l’élimination
de toutes les formes de discrimination raciale
et de la créationdenotre commission. A cette
occasion, la CFR lance la campagne «Une
Suisse à nos couleurs». Initiée en collabora-
tion avec plusieurs partenaires, la campagne
s’étendra jusqu’à fin novembre 2015. Elle a
pour but de sensibiliser l’opinionpublique au
thème du racisme et de la protection contre
la discrimination sur Internet et cible princi-
palement les jeunes. En effet, dans une Suisse
qui se caractérise par sa diversité culturelle,
ethnique et religieuse, il s’agit de mettre à
profit l’attirance des jeunes pour la techno-
logie pour instaurer un discours et des habi-
tudes où la discriminationn’a pas sa place. Le
25 juin 2015, lors d’unemanifestation de lan-
cement sur laWaisenhausplatz à Berne, Mar-
tineBrunschwigGraf, présidentede laCFR, et
le conseiller fédéralAlainBerset inaugureront
une plate-forme virtuelle. Durant six mois,
la gestion sera confiée à des jeunes de toute
la Suisse. L’objectif est que chaque classe,
groupe ou équipe en élabore les contenus
(textes, photos, son, etc.) durant un ou plu-
sieurs joursd’affilée. Pourne rienmanquerde
la campagne, inscrivez-vous dès maintenant
surwww.une-suisse-a-nos-couleurs.ch.
Giulia Brogini est la responsable de la CFR. Historienne de
formation, elle a étudié en profondeur le phénomène de
l’extrémisme violent durant sonparcours professionnel.