Musulmani e musulmane in Svizzera - Questioni sull'integrazione istitutionale

Convegno per specialisti del 18 gennaio 2000

Sia le convenzioni sui diritti umani, sia la Costituzione federale prescrivono il trattamento paritario di tutte le religioni e vietano le discriminazioni per ragioni religiose o culturali. Nella prassi, il diritto delle minoranze musulmane di praticare liberamente la loro religione è spesso ignorato, incerto, incontra difficoltà a livello istituzionale ed è talvolta rifiutato.

Durante il convegno è stata discussa, tenendo presenti le esigenze dei musulmani, la questione dell’integrazione istituzionale delle comunità religiose musulmane (non ancora) socialmente inserite. In particolare, sono state affrontate questioni relative al riconoscimento di diritto pubblico delle comunità religiose musulmane, al permesso di lavoro per i ministri di culto, al finanziamento di strutture religiose, alla prassi nelle naturalizzazioni, all’istituzione di cimiteri musulmani, alla costruzione di moschee e centri religiosi, all’organizzazione dell’insegnamento religioso e alla gestione dei conflitti religiosi e culturali (nella scuola, nel mondo del lavoro ecc.).

Nel settembre 2002 questo dibattito è proseguito nel corso di un ulteriore convegno per specialisti.

Interventi

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Inizio paginaUltima modifica: 02.01.2019