Il rapporto 2017 della Rete di consulenza per le vittime del razzismo evidenzia come una parte importante dei casi di discriminazione razziale segnalati avvenga sul posto di lavoro e nel settore della formazione. Le forme di discriminazione più frequenti sono state la disparità di trattamento, le ingiurie e le umiliazioni. Il movente citato più spesso è stata la xenofobia, seguita dal razzismo nei confronti dei neri. Come nell’anno precedente, i casi di ostilità antimusulmana e di ostilità nei confronti di persone provenienti da Paesi arabi sono leggermente aumentati.