Razzismo / Discriminazione razziale

22.3307 Per una strategia e un piano d'azione contro l'antisemitismo (Mozione Arslan)

La Confederazione è incaricata di elaborare insieme ai Cantoni una strategia comune e più incisiva contro l'antisemitismo e un pertinente piano d'azione che coinvolgano tutti i livelli istituzionali conformemente ai loro compiti e alle loro responsabilità.

22.3305 Estremismo di destra e antisemitismo in Svizzera (Interpellanza Molina)

In diverse città svizzere, alle manifestazioni contro i provvedimenti anti-COVID-19 hanno partecipato anche estremisti di destra e fascisti dichiarati. Questi casi, insieme al più recente rapporto della FSCI e della GRA, mostrano che in Svizzera le aggressioni antisemite e fasciste sono in crescita. Il rapporto riferisce di un aumento generale dei casi di antisemitismo del 6 per cento e addirittura del 66 per cento in rete.

Chiedo pertanto al Consiglio federale di rispondere alle domande seguenti:

1. Quali provvedimenti adotta la Confederazione, di concerto con i Cantoni, affinché nelle scuole siano introdotte misure di prevenzione contro l'antisemitismo e il fascismo? La Confederazione come valuta la trattazione degli stereotipi antisemiti e delle teorie del complotto proposta dai piani di studio cantonali?

2. Il rapporto sull'antisemitismo rileva che i contenuti antisemiti online vengono condivisi più spesso, soprattutto nelle chat di Telegram gestite dagli oppositori dei provvedimenti anti-COVID-19. Quali misure ha adottato la Confederazione per identificarne gli autori e metterli di fronte alle loro responsabilità? Sta lavorando con la società civile e le piattaforme dei social media per affrontare questo problema? Il Consiglio federale può spiegare quali misure sono state adottate e con chi collabora la Confederazione? Quali misure sono prese per sensibilizzare i giovani ai messaggi d'odio antisemiti e fascisti che circolano sul web?

3. Il Consiglio federale è disposto ad accordare più risorse al Servizio per la lotta al razzismo, affinché possa sostenere maggiormente le attività di monitoraggio e di analisi della società civile già consolidate e i progetti di prevenzione urgentemente necessari?

4. La Confederazione registra sistematicamente i casi di antisemitismo? Quali mezzi e metodi impiega? Sostiene la società civile nel monitoraggio e nella rilevazione delle aggressioni degli estremisti di destra in rete e nella vita reale? Qual è stato il numero di casi nel 2021?

5. Come valuta il pericolo rappresentato dai gruppi di estrema destra che hanno partecipato alle manifestazioni contro i provvedimenti anti-COVID-19? È a conoscenza di come si finanziano queste organizzazioni di estrema destra? Quali misure adotta per sensibilizzare la società civile sulle ideologie di estrema destra? Sa se queste persone hanno prestato servizio militare obbligatorio e quindi possiedono armi?

22.3198Giustificazione di un crimine contro l'umanità da parte del Consiglio federale (Interpellanza Marti)

In due interpellanze (Friedl 18.3072 e Ryser 21.3905) è stato chiesto al Consiglio federale di valutare - sul piano storico, morale e giuridico (diritti umani) - la sua posizione del 1864 (Dubs, Schenk, Knüsel, Fornerod, Frey-Herosé, Naeff, Challet-Venel) che aveva giustificato, scusato e sostenuto la schiavitù.

Il Consiglio federale ha risposto negli stessi termini a entrambe le interpellanze: "La reazione delle autorità federali era caratterizzata dalle norme che vigevano negli anni 1860. I criteri sono nel frattempo cambiati e la società di oggi condivide altri valori".

Come già esposto nelle interpellanze menzionate, la posizione dell'attuale Consiglio federale è in palese contrasto con le conoscenze storiche di oggi. Nel 1864, infatti, le norme in vigore non erano più quelle dei governanti del mondo occidentale, bensì solo quelle delle élite schiaviste degli Stati uniti del Sud, di Cuba, del Brasile e delle colonie portoghesi di Angola e Mozambico. Sebbene nel 1864 la schiavitù fosse stata dichiarata un crimine nel mondo intero, l'allora Consiglio federale fu l'ultimo governo occidentale a giustificarla, scusarla, banalizzarla e sostenerla.

Nella sua posizione, l'attuale Consiglio federale valuta e spiega con lo stesso metro di misura la promozione e la messa al bando della schiavitù, il che è eticamente insostenibile e, per la Svizzera, vergognoso. Secondo il Consiglio federale, promozione e messa al bando si fondano su "valori" e questi valori apparentemente possono cambiare. Giustificare un crimine contro l'umanità - che di fatto annulla tutti i valori - sulla base di un cambiamento di valori è inaccettabile.

1. Il Consiglio federale riconosce che la schiavitù nel 1864 costituiva un crimine contro l'umanità?

2. Il Consiglio federale riconosce che giustificare e sostenere la schiavitù nel 1864 significava partecipare a questo crimine?

3. Il Consiglio federale riconosce che la Svizzera - avendo il Consiglio federale legittimato e promosso la schiavitù - è stata corresponsabile delle sofferenze inflitte da cittadini e cittadine svizzeri a uomini, donne e bambini schiavizzati in Brasile?

4. Quali conseguenze comporta la giustificazione della schiavitù da parte del Consiglio federale del 1864 per la Svizzera di oggi?

21.4498 Pubblicità di sorveglianza. Vietare la pubblicità basata sulla raccolta di dati e la profilazione (Postulato Fivaz)

Il Consiglio federale è pregato di esaminare gli effetti della pubblicità mirata basata sulla raccolta di dati (pubblicità di sorveglianza) e di proporre in un rapporto una modifica delle basi legali al fine di vietarne, o di regolamentarne severamente, l'utilizzo.

21.4462 Profiling razziale da parte del Corpo delle guardie di confine, della polizia federale e della polizia dei trasporti. Istituire un organo di conciliazione indipendente (Mozione Atici)

Il Consiglio federale è incaricato di istituire un organo di conciliazione indipendente che offra meccanismi di ricorso informali a bassa soglia per le persone vittima di profiling razziale ed etnico da parte del Corpo delle guardie di confine, della polizia federale e della polizia dei trasporti; deve inoltre essere valutata l'introduzione di un sistema di ricevute.

21.4354 Nessuna glorificazione del Terzo Reich - Vietare senza eccezioni la simbolica nazista in pubblico (Mozione Binder-Keller)

Il Consiglio federale è incaricato di istituire una base legale a sé stante che vieti e punisca l'utilizzo in pubblico, nel mondo reale e in quello digitale, di simboli noti del nazionalsocialismo, in particolare gesti, parole, forme di saluto, emblemi e bandiere, nonché oggetti che rappresentano o contengono tali simboli quali scritti, registrazioni sonore o video oppure raffigurazioni.

21.4137 Episodi di razzismo e antisemitismo legati alla pandemia di Covid-19 (Postulato Binder-Keller)

Come riportato nel numero 45 di TANGRAM, la rivista della Commissione federale contro il razzismo (CFR), pubblicato il 27 settembre 2021, nel contesto della pandemia di COVID-19 sono fortemente aumentati nel 2020 gli episodi di antisemitismo e le teorie complottiste. (...)

21.4046 Divieto di utilizzare simboli estremistici, terroristici e islamisti (Mozione Rüegger)

Il Consiglio federale è incaricato di sottoporre al Parlamento un disegno che vieti l'utilizzo pubblico di simboli e altre rappresentazioni di gruppi che commettono atti terroristici o estremistici che sono chiaramente in contraddizione con i valori di una società democratica, con uno Stato democratico e con l'idea della comprensione reciproca tra i popoli. (...)

21.3905 Giustificazione della schiavitù da parte del Consiglio federale (1864 e 2018) (1864 et 2018) (Interpellanza Ryser)

La tratta transatlantica degli schiavi è stata uno dei grandi crimini dell'umanità e ha posto le basi per la ricchezza dei Paesi occidentali. (...)
Invito l'attuale Consiglio federale a rispondere alle seguenti domande:

1. Il Consiglio federale riconosce che la schiavitù è sempre stata un crimine contro l'umanità, anche nel 1864?

2. Il Consiglio federale è del parere che il Parlamento e il Consiglio federale in carica nel 1864 si sono resi colpevoli di aver partecipato (giustificando e legalizzando la schiavitù) a un "crimine contro l'umanità" - termine utilizzato dall'ONU nel 2001 (in una dichiarazione firmata dalla Svizzera) per definire la schiavitù?

3. Il Consiglio federale è d'accordo sul fatto che il sostegno alla schiavitù espresso dal Consiglio federale e dal Parlamento nel 1864 giustifichi un risarcimento ai discendenti delle vittime da parte della Svizzera?

21.525 Sanzionare sempre l’utilizzo e la diffusione in pubblico di simboli di discriminazione razziale (Iniziativa parlamentare Suter)

Il Codice penale deve essere completato in modo tale che l'utilizzo o la diffusione in pubblico di simboli di discriminazione razziale, in particolare simboli del nazionalsocialismo o loro varianti, quali bandiere, distintivi, emblemi, slogan o forme di saluto od oggetti che rappresentano o contengono tali simboli o le varianti, sia punibile con una multa, anche se sono mostrati senza carattere pubblicitario.

Tale disposizione non si applica all'utilizzo o alla diffusione in pubblico di tali simboli od oggetti a fini culturali o scientifici degni di protezione.

Come avviene per le revisioni del Codice penale che prevedono norme parallele nel Codice penale militare, anche il CPM deve essere modificato di conseguenza.

21.524 Divieto dell’utilizzo pubblico di simboli che esaltano i movimenti estremisti istigando alla violenza e alla discriminazione razziale (Iniziativa parlamentare Barrile)

Le basi legali devono essere modificate, affinché l'utilizzo pubblico di mezzi di propaganda, in particolare del nazionalsocialismo o di un'associazione intesa a discreditare o calunniare sistematicamente i membri di una razza, etnia o religione, sia punito. Il divieto è diretto contro tutti i simboli ben noti al pubblico come la croce uncinata.

La modifica della legge deve ispirarsi ai concetti di altri ordinamenti giuridici.