Con la campagna Basel zeigt Haltung: Für Offenheit und Fairness gegen Fremdenfeindlichkeit, il Cantone di Basilea-Città e oltre 20 organizzazioni partner intendono denunciare l’acuirsi dell’intolleranza nei confronti di alcuni gruppi di popolazione e di singole comunità religiose ed opporvi un chiaro no. La campagna, lanciata dal Dipartimento presidiale (divisione Sviluppo del Cantone e della Città) e finanziata da oltre 20 tra organizzazioni economiche, comunità religiose e ONG è stata aperta il 28 agosto 2014 con una conferenza stampa. Tra agosto e settembre ne sono stati affissi i manifesti negli spazi pubblici. Le ripercussioni della situazione politica interna e di alcuni sviluppi internazionali rendono necessaria una chiara presa di posizione contro la xenofobia. Si sta infatti diffondendo la tendenza a combinare situazioni ed eventi assai diversi in una visione della realtà pericolosamente xenofoba, se non già da caccia alle streghe. Per esempio, singoli gruppi di popolazione vengono incolpati dei problemi economici ed ambientali del Paese. E per effetto dei conflitti in atto in Medio Oriente si stanno scatenando dure polemiche contro determinate comunità religiose. Aizzare gli animi contro musulmani ed ebrei a causa degli eventi bellici in corso fomenta paure e alimenta diffidenze. Con la campagna Basel zeigt Haltung: Für Offenheit und Fairness, gegen Fremdenfeindlichkeit, il Cantone di Basilea-Città, noto per la sua lunga tradizione di apertura e umanità, è stato il primo a dare un chiaro segnale contro ogni forma di discriminazione.