Comunicato della Commissione federale contro il razzismo (CFR) e la Commissione federale della migrazione (CFM)
25.10.2018
In Svizzera, l’iniziativa per l’autodeterminazione indebolisce i diritti umani internazionali e priva il Paese della possibilità di presentare ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo (Corte EDU). Mette inoltre a repentaglio la certezza del diritto nelle relazioni internazionali e compromette la credibilità della Svizzera quale partner contrattuale affidabile. Tutto ciò ha conseguenze di vasta portata, soprattutto per un Paese piccolo come la Svizzera.