Commissione federale contro il razzismo CFR

Commissione federale contro il razzismo CFR

La parola alla presidente

Gentili signore e signori,

la Commissione federale contro il razzismo (CFR) ha il piacere di inviarvi il primo numero della sua nuova newsletter. L’obiettivo: fornire più rapidamente informazioni su uno o più argomenti d’attualità e porre l’accento sui temi al centro delle priorità della CFR. Questo primo numero è dedicato alla discriminazione che colpisce sinti/manouches, rom e jenisch. La situazione di queste minoranze e le varie forme di stigmatizzazione cui sono esposte in Svizzera meritano tutta la nostra attenzione.

Vi auguriamo buona lettura.

Martine Brunschwig Graf, presidente della CFR

Mendicanti rom nomadi: tra Medioevo e social media

A prima vista sembra essere nella natura delle cose: cambiano i luoghi, non il problema, proprio come ci si aspetta dal «popolo del viaggio». Nel 1528 Martin Lutero pubblicò uno scritto sulle frodi dei falsi mendicanti («Von der falschen Bettler Büeberey»), stampato a Wittenberg, in Germania, e noto anche con il titolo di «Liber vagatorum», cioè «Libro dei vagabondi». Nel 2007 i «mendiants» riempivano le colonne dei giornali svizzero-francesi. In una sentenza del 2021 la Corte europea dei diritti dell’uomo ha giudicato lesivo dell’articolo 8 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti umani e delle libertà fondamentali il divieto di accattonaggio del Canton Ginevra. Il Governo di Basilea Città sta cercando di conciliare con questa sentenza un divieto di mendicare quanto mai esteso. La CFR segue con attenzione questi sviluppi perché sia sui social media che sulla carta stampata i mendicanti sono sempre più spesso chiamati indistintamente «rom». Ma la povertà è un problema sociale. La sua etnicizzazione è un processo che preoccupa profondamente la CFR. L’appello al rimpatrio è spesso accompagnato dall’osservazione che «questi rom» in fin dei conti sono «nomadi» e che quindi «andassero a cercar fortuna altrove». In realtà in Svizzera vivono da cittadini irreprensibili circa 50 000 rom costretti a subire molti pregiudizi. Né stanno meglio gli oltre 30 000 jenisch e sinti. Alcuni di questi pregiudizi secolari sono probabilmente troppo profondi quando si tratta di garantire concretamente un po’ di spazio nelle proprie vicinanze a queste minoranze, anch’esse radicate nel nostro Paese da molto tempo. Nella società del XXI secolo l’integrazione comincia nelle aule scolastiche, dalle pari opportunità per i figli dei «nomadi» e da un insegnamento che trasmetta seriamente e senza pregiudizi la storia, la cultura e il presente di jenisch, sinti e rom.

Venanz Nobel, membro della CFR

SULLO STESSO TEMA

Fascicolo tematico su jenisch, sinti/manouches e rom

La CFR sta elaborando fascicoli tematici su diversi ambiti problematici per la protezione dalla discriminazione. Il primo, dedicato a jenisch, sinti/manouches e rom, è già disponibile.   |   Leggi di più

Perizia giuridica sulla tutela giuridica dei nomadi e delle loro organizzazioni in relazione alla garanzia giuridica di aree di stazionamento

La perizia è focalizzata sulle questioni di tutela giuridica correlate agli sforzi di aumentare fino a un livello sostenibile il numero di aree di stazionamento.   |   Leggi di più

A COLLOQUIO CON…

Stefan Heinichen, membro della CFR

1. A che cosa sta lavorando attualmente?

Quale operatore giovanile e mediatore interculturale professionista, assisto giovani, non importa di che provenienza, nella ricerca dell’identità e di prospettive che consentano loro di trovare il proprio posto nella nostra società. Nel settore della mediazione interculturale tra rom e non rom, negli ultimi tempi sono più necessarie che mai informazione e soluzione di conflitti.

2. Perché è importante questo lavoro?

In Svizzera la minoranza rom è pressoché invisibile. I giovani spesso non hanno grandi prospettive e finiscono per rifugiarsi nelle subculture locali. Tra le autorità, sui media e nel mondo politico sono in aumento le tendenze ai pregiudizi e agli stereotipi. Sono particolarmente evidenti gli effetti negativi del problema dell’accattonaggio a Basilea.

3. Quali opportunità e difficoltà vede per il futuro?

Gli adolescenti rom sono integrati meglio delle generazioni precedenti. È tuttavia compito delle autorità e dei politici, ma anche dei media, che sono il barometro della nostra società democratica, creare un ambiente favorevole per la gioventù.

NOVITÀ SUL SITO INTERNET

Tangram: Teorie del complotto, fake news e razzismo

Quali sono le correlazioni tra teorie del complotto, fake news e razzismo? Il nuovo numero di Tangram, la rivista della CFR, indaga proprio su questa domanda di grande attualità. Cosa c’è dietro al perdurare di certe teorie complottiste? Perché se la prendono sempre con determinate comunità? E come reagire a questi fenomeni, onnipresenti in rete? Con il nuovo numero, la CFR intende gettare luce sui meccanismi che favoriscono gli atti razzisti e discriminatori.   |   Leggi di più

Abbonatevi al bollettino Tangram! Potrete così ricevere una volta l’anno la pubblicazione gratuita della CFR.

Rapporto annuale 2020

Volete saperne di più sul lavoro della CFR? L’ultimo rapporto annuale vi darà un quadro delle più importanti attività svolte nel 2020.   |   Leggi di più

CFR | Inselgasse 1 | CH-3003 Berna | Svizzera
ekr-cfr@gs-edi.admin.ch | www.ekr.admin.ch