Gli atti razzisti compiuti in pubblico sono punibili. Un’esternazione razzista fra vicini di casa è considerata pubblica se tra i presenti non sussiste alcun rapporto di fiducia e se la persona che la proferisce è cosciente di questo fatto.
Nel 1998, la competente autorità di perseguimento penale ha condannato una persona al pagamento di una multa di 300 franchi per avere insultato un’altra inquilina di una palazzina plurifamiliare apostrofandola con gli epiteti «Mohrenkopf» (testa di moro) e «schwarzer Sauhund» (lurida cagna negra).
Inizio paginaUltima modifica: 02.01.2019