Situazione: 2021
Osservando i gruppi di vittime risulta che, con oltre il 26 per cento dei casi, la comunità religiosa ebrea è il gruppo più spesso vittima di discriminazioni razziali. L'elevato numero di aggressioni contro queste persone non può semplicemente essere ricondotto all'attività di revisionisti molto «solerti», ma è espressione delle diverse forme di razzismo nella vita quotidiana.
Altri gruppi particolarmente colpiti sono gli stranieri (circa 20 %), le persone di pelle scura (oltre il 15 %) e i richiedenti l'asilo (oltre il 4 %).
Le cifre riportate vanno comunque relativizzate poiché sono presi in considerazione unicamente gli atti di discriminazione razziale per i quali è stata avviata una procedura penale. Nel 24,4 per cento dei casi recensiti non vengono fornite indicazioni sulle vittime.
1995 - 2021
Sono possibili più menzioni.
Chi sono le vittime? | Total | % |
---|---|---|
Ebrei | 334 | 24% |
Musulmani | 93 | 7% |
Appartenenti ad altre comunità religiose | 10 | 1% |
Neri / Persone di pelle scura | 271 | 20% |
Jenisch / Sinti / Manouches / Rom | 22 | 2% |
Stranieri / altri gruppi etnici | 272 | 20% |
Richiedenti l'asilo | 47 | 3% |
Appartenenti alla maggioranza / Bianchi / Cristiani | 20 | 1% |
Altre vittime | 32 | 2% |
Nessuna indicazione sulla vittima | 252 | 18% |