Una pubblicità viola la norma penale contro il razzismo solo se veicola deliberatamente un’ideologia razzista, incita all’odio o alla discriminazione per motivi di razza, etnia o religione, reclamizza manifestazioni razziste o promuove un prodotto precluso a determinate persone a causa della loro origine.
È invece regolarmente oggetto di condanna la pubblicità per CD, video, DVD e poster di estrema destra, razzisti e antisemiti.
Inizio paginaUltima modifica: 02.01.2019