La presente sintesi è tratta dalla rivista «Terra cognita» 38/2021 della Commissione federale della migrazione (CFM), pag. 72. La versione integrale dell’articolo è in tedesco. Gli autori sono Dominik Hangartner, Michael Siegenthaler i Daniel Kopp.
I criteri decisivi per ottenere un posto di lavoro dovrebbero essere la formazione, l’esperienza e altre competenze professionali. In realtà, a influenzare le scelte delle aziende intervengono anche altri fattori, come il sesso o il Paese di provenienza dei candidati. Nell’ambito di un progetto di ricerca è stato analizzato il comportamento, durante i processi di assunzione, di migliaia di responsabili delle risorse umane attivi su una delle principali piattaforme digitali per il lavoro in Svizzera. Dai risultati – che coincidono con quelli di altri studi sulla discriminazione nel mercato del lavoro elvetico – emerge che i candidati stranieri hanno meno possibilità di essere invitati ai colloqui di lavoro dei candidati svizzeri con pari qualificazioni, che il tipo di penalizzazione varia a seconda del luogo di provenienza e che il personale addetto alla selezione discrimina in modo diverso a seconda dell’orario in cui svolge la selezione stessa.
Dai risultati si evince che le persone in cerca di lavoro con un retroterra migratorio sono state contattate in media il 6,5 per cento in meno rispetto agli svizzeri con caratteristiche altrimenti identiche. La discriminazione è particolarmente pronunciata nei confronti di migranti provenienti dai Balcani, dall’Africa, dal Medio Oriente e dall’Asia, che anche nella vita quotidiana si trovano spesso confrontati con pregiudizi.
Si è visto inoltre che gli uomini vengono discriminati in lavori svolti tipicamente da donne e viceversa. Non sono state trovate conferme di una discriminazione più frequente nei processi di selezione online piuttosto che in quelli tradizionali. La discriminazione sembra essere più che altro un problema sociale strutturale che si riflette sul mercato del lavoro in generale.
Bibliografia:
Auer, Daniel, Giuliano Bonoli, Flavia Fossati, Fabienne Liechti, 2018, The Matching Hierarchies Model: Evidence from a Survey Experiment on Employers’ Hiring Intent Regarding Immigrant Applicants. In: International Migration Review, 53/1, 90–121.